Birre prodotte in Olanda: le migliori birre olandesi
Le birre olandesi sono senza ombra di dubbio tra le migliori al mondo.
Se fino a qualche decennio fa il tutto era pressoché limitato all’Olanda, con il passare del tempo l’universo brassicolo ha sempre più apprezzato le diverse caratteristiche delle birre olandesi cosicché si assiste oggi anche ad una ingente esportazione oltre i confini nazionali.
Tant’è vero che anche in Italia sono tantissime le ottime birre artigianali europee importate. Noi, nel nostro negozietto online, proponiamo alcune birre internazionali selezionate e sempre fresche (siccome è solo una passione e non un commercio, preferiamo poche etichette, ma selezionate e di cui siamo innamorati).
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Per un Paese come l’Olanda la birra è una vera tradizione che parte addirittura dagli antichi monasteri del luogo, nei quali i monaci si divertivano ed appassionavano sempre di più a questo genere di produzione.
Da quei semplici monaci birrai, però, ne è stata fatta di strada ed ora l’Olanda è tra i Paesi più competitivi al mondo in fatto di produzione di birra, sia industriale che artigianale.
Ma quali sono le birre olandesi migliori? È arrivato il momento di scoprirlo insieme.
Birre Olanda: quelle che devi assolutamente provare
Dobbiamo ammetterlo: se pensiamo all’Olanda, la prima cosa che ci viene in mente è la birra Heineken.
Heineken, infatti, è una delle birre più celebri al mondo. Talmente è celebre che molto spesso viene anche snobbata dagli stessi olandesi che magari cercano una birra più sofisticata e particolare.
Ovviamente, però, non esiste solo questo marchio visto che le birre in Olanda sono davvero moltissime.
Considera, poi, che birre prodotte in Olanda sono quasi tutte artigianali ed hanno la particolarità di essere, per la maggior parte, imbottigliate in vetro così da permettere una perfetta fermentazione anche dopo la chiusura del tappo.
Se sei curioso di capire quali siano le birre olandesi che devi aggiungere alla tua lista, allora sei capitato nel posto giusto.
Birre olandesi migliori: La Trappe
Parlando di birre artigianali e di birrifici olandesi non potevamo non iniziare con la famosissima La Trappe.
Per scoprire un po’ di più al riguardo dobbiamo tornare indietro fino alla fine del 1800.
Come già accennato, la birra olandese ha solide radici negli antichi monasteri e La Trappe è proprio frutto di questa tradizione.
Devi sapere, infatti, che nel 1884 i monaci del posto diedero alla luce la prima birra artigianale trappista.
La Trappe da lì diventò piano piano un vero e proprio marchio dando vita, ora, a ben 8 tipologie di birre diverse tra loro, ma allo stesso tempo tutte ottime.
Si dice che le ricette siano segrete e custodite molto gelosamente dai diversi monaci che le hanno ricevute come eredità dai loro antenati.
A fare la differenza rispetto alle altre birre, però, sembra essere l’acqua utilizzata che è un perfetto connubio tra ben 5 acque diverse estratte da altrettanti pozzi differenti con una profondità che supera anche i 200 metri.
Le birre più apprezzate e diffuse provenienti da questo birrificio sono:
- La Trappe Blond, una birra piuttosto delicata che lascia la bocca fresca ed aromatica allo stesso tempo;
- La Trappe Bock con un colore rosso molto pronunciato, dalla fermentazione davvero lunga. Viene prodotta solo in inverno ed al suo interno ha una bella quantità di multi cerali. Attenzione perché ha una gradazione piuttosto alta;
- La Trappe Quadrupel, la più alcolica di tutte quelle proposte, con un tasso alcolico pari addirittura al 10%;
- La Trappe Tripel.
Sicuramente tutte le birre appena elencate meritano un assaggio.
Birre olandesi migliori: la De Molen
Passiamo ora ad un altro birrificio molto famoso che sta espandendo la sua attività in tutta Europa ed anche oltre oceano, negli Stati Uniti d’America: il De Molen.
Di sicuro la prima cosa che salta all’occhio di questo birrificio è l’elevata quantità di tipologie di birre artigianali prodotte ed anche i tanti premi ricevuti dall’apertura del 2004 ad oggi.
Bisogna dire che, i birrai artigianali che vi lavorano all’interno si divertono a produrre ed inventare nuove ricette in cui mescolano tradizione olandese con stili e tendenze che arrivano direttamente dall’influenza americana.
Molte, quindi, le birre che vengono prodotti in modo stagionale ed in vendita per un lasso di tempo molto ristretto.
Le birre firmate De Molen hanno la particolarità di avere una gradazione un po’ più alta rispetto ad altre birre ed anche un sapore decisamente più saporito e ricco di sfumature diverse.
Tra tutte ti possiamo far conoscere la De Molen Hamer & Sikke Porter, ovvero una birra scura che ha un profumo ben evidente e riconoscibile di cioccolato.
Tra l’altro, ad ogni sorso potrai sentire anche le sfumature del caffè e delle bucce d’arancia che danno quel non so ché davvero unico ed inimitabile.
Birre olandesi migliori: la Jopen
Ecco ora un birrificio che ha una tradizione alle spalle davvero immensa: il Jopen.
Pensa che, il termine Jopen era già presente nel lontano 14° secolo quando le birre olandesi venivano trasportate in tutto il mondo con grandi botti da 112 litri chiamate, per l’appunto, “Jopen”.
A suo tempo, però, il birrificio aveva il nome di Haarlem che chiuse il tutto nel 1916.
Dopo moltissimi anni, per la precisione nel 1994, ecco di nuovo riappare la volontà di far rinascere quel glorioso birrificio olandese e di riportare alla luce tutta la gloria di un tempo. Ecco nascere la birra Jopen.
Ricette antichissime del 1400 ed inizio 1500 che incontrano le tecnologie di oggi e l’estrema accuratezza di ogni singolo dettaglio.
Particolari che rendono ogni birra una vera delizia da assaporare sorso dopo sorso.
Tra le tante possiamo citare, ad esempio, la Hoppenbier, la cui ricetta risale addirittura al 1501.
Viene prodotta usando il luppolo di Haarlem, il malto d’orzo, il frumento, l’avena e luppoli Saaz e Brewers Gold. Un insieme davvero unico che rende la birra piuttosto morbida e fresca.
Altra birra molto nota è la Goyt la quale è caratterizzata da un mix di spezie al suo interno. Il grado alcolico è di 8.5% ed è una birra bruna con riflessi ambrati. In pratica, una birra Olanda calda e piuttosto ricca di sfumature che vanno sul dolce.
Infine, come ultima birra firmata Jopen ti possiamo consigliare anche la Lentebier, detta anche la birra di primavera visto che si tratta di una bevanda stagionale. Al suo interno vi sono orzo, avena, frumento e semi di coriandolo.
Birre olandesi migliori: la Bavaria
Una birra olandese che sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Stiamo parlando della birra Bavaria che ha alle spalle ormai un’attività di ben 300 anni e più.
Uno dei più storici birrifici olandesi che, ad oggi, ha ormai un successo planetario visto che le sue birre vengono distribuite in tutto il mondo.
Come importanza lo potremo mettere subito dopo Heineken, l’altro colosso olandese.
Le ricette sono davvero antiche e vengono rese ancora più speciali grazie all’utilizzo di un’acqua minerale pura al 100% estratta da una sorgente millenaria che sfocia proprio sotto il birrificio.
Puoi ben capire che partire già da una base così eccelsa cambia sicuramente tutto.
Se poi aggiungiamo il fatto che anche le altre materie prime come il luppolo ed i diversi cereali vengono prodotti direttamente da loro, ecco che il quadro si fa completo.
Le birre sono davvero tante e si possono trovare anche molte birre speciali o stagionali, circa 60 per la precisione.
Tra tutte possiamo parlarti della Bavaria Premium in cui puoi ritrovare un gusto piuttosto fresco con delle note ben precise di luppolo che danno alle tue papille gustative quel tocco in più. È ottima per gli antipasti e quei stuzzichine che tanto fanno venire sete ed appetito.
Proseguiamo poi con la 8.6 Original 8.6. Questa volta si tratta di una birra speciale in cui potrai sentire già al primo sorso le chiare note di liquirizia e frutta secca tostata.
Tra l’altro, nella grande produzione puoi trovare anche un’ottima birra Bavaria Analcolica in cui vi è una chiara nota dolce che la rende davvero deliziosa.
Insomma, anche qui ce n’è per tutti i gusti.
Birre olandesi migliori: la Christoffel
Ma noi potevamo parlarti dei tanti birrifici olandesi e non farti conoscere il celebre St. Christoffel? Assolutamente no.
Ecco un altro birrificio artigianale situato a Roermond che ha alle spalle una bella carriera visto che è stato fondato nel 1986.
La sua fama si è fatta vedere fin da subito grazie alla filosofia che vede l’eliminazione di qualsiasi additivo e qualsiasi processo di pastorizzazione.
Insomma, grazie a questo marchio è possibile bere delle birre naturali al 100% ed assaporarne ogni singola virtù.
Tra tutte c’è sicuramente lei, la regina della produzione artigianale di St. Christoffel. Stiamo parlando della Christoffel Blonde.
La si riconosce subito grazie ad una tonalità piuttosto intensa dorata ed ad una schiuma molto densa e ben formata.
Una birra a bassa fermentazione in cui puoi sentire e notare le diverse sfumature di fiori gialli, albicocca e cereali del posto.
Una bevanda che ha un gusto anche piuttosto fresco e persistente che ti lascia un buon sapore in bocca per un lungo periodo di tempo.
Birre olandesi migliori: la Kees
Infine, ci sembra giusto farti conoscere anche la birra olandese Kees.
Una storia che parte nel 2015 dopo che lo chef Kees Bubbermann capisce che la birra è la sua vera passione e che è arrivato il momento di mettersi in proprio e lasciare andare le sue tante idee e sperimentazioni.
Nel giro di poco tempo si fa già un buon nome arrivando addirittura ad esportare le sue birre anche fuori dall’Europa.
Nella sua produzione è possibile trovare davvero di tutto.
Dalle classiche Session IPA, Pale Ale Citra, Mosaic Hop Explosion, American Barley Wine e Export Porter 1750, presenti durante tutto l’anno.
Alle birre stagionali come Caramel Fudge Stout, Wee Heavy Scotch Ale, Spring Blossom Pale Ale o Pink Grapefruit IPA.
Ogni ricetta ha un attento studio ed un’attenta scelta della qualità delle materie prime.
Le birre Kees sono molto speciali e proprio per questo motivo il loro produttore ha pensato bene di riporle tutte in lattine e contenitori ben chiusi in quando la luce potrebbe modificare il loro aroma.
Piccole accortezza ma che portano ad una qualità altissima ed indiscussa.
Come abbinare le birre olandesi?
Di base le birre olandesi sono molto versatili, ma bisogna ammettere che scegliere il giusto abbinamento birra e cibo può decisamente risaltare tutte le diverse sfumature.
Ecco per te qualche regola di base che potrebbe aiutarti:
- più la birra è maltata e più si sposa bene con la carne, specialmente quella alla griglia;
- le birre con diverse qualità di luppolo sono perfette per abbinarsi con pietanze che hanno molti sapori e molte spezie al loro interno;
- le birre scure sono perfette da abbinare con i formaggi;
- la birra scura e con un tasso alcolico molto basso è perfetta anche per piatti a base di pesce e crostacei.
Come vedi, con le dovute accortezze è possibile mangiare ed assaporare anche una buona birra.
Dove comprare birre olandesi?
Amiamo diverse birre straniere che sono tra le nostre preferite e, proprio per questo motivo, potrai trovarle nel nostro e-commerce (poche, selezionatissime e sempre fresche): https://maltiperlabirra.it/beershop-online/